Cos’è il coaching e come può esserti utile

Cos’è il coaching, i suoi presupposti teorici, come può esserti utile e quando è il momento di affidarti a un coach.


Teoria

Prima di definire il coaching è importante che siano chiari alcuni dei presupposti teorici dai quali deriva la metodologia utilizzata. Ce ne sono 3 che sono particolarmente significativi:

  1. ogni individuo è unico e irripetibile
  2. il metodo è efficace solo se si basa sulla soddisfazione del cliente e sulla qualità della relazione tra coach e coachcee
  3. il supporto che il coach dà al cliente deve generare delle strategie, delle procedure e delle azioni che devono andare nella direzione scelta, definita ed elaborata in piena autonomia dal cliente stesso

Ciò vuol dire che ognuno di noi ha, al suo interno, tutte le potenzialità necessarie per raggiungere i propri obiettivi. Il problema è che possono essere nascoste, sopite o non ancora completamente sviluppate.

Il coach svolge la funzione di un catalizzatore, cioè di risvegliare le potenzialità del cliente, e supportarlo ed affiancarlo fino alla realizzazione dei suoi obiettivi.

 

Attenzione: E’ importante sottolineare che la relazione che si crea tra coach e cliente è un’attività di sostegno e affiancamento. Non è mai una relazione di stampo psicologico e terapeutico. Non ha un approccio psico-diagnostico e/o interpretativo. Non ci sono diagnosi sulla personalità. Non si fanno valutazioni della persona di alcun genere


Utilità

Il coaching è un metodo che si basa sull’apprendimento attivo che ha come unico obiettivo lo sviluppo dell’autonomia progettuale e operativa del cliente, attraverso la condivisione di metodi, tecniche e strumenti concreti.

ll compito del coach è di accompagnare il cliente (o coachee) in tutte le fasi del percorso verso suoi traguardi futuri.  Ovvero deve sostenere e affiancare il cliente:

  1. nella fase di preparazione, per:
    • lo sviluppo di nuove competenze e abilità,
    • l’individuazione di specifici obiettivi orientati al futuro desiderato e
    • lo sviluppo della consapevolezza, e delle conoscenze operative e organizzative
  2. nella fase di esecuzione, per:
    • raggiungere gli obiettivi e seguire i piani d’azione atti a conseguirli,
    • mantenere la motivazione necessaria alla realizzazione dei progetti e
    • incrementare le performance
  3. durante le criticità (che possono potenzialmente emergere durante l’esecuzione), per:
    • superare le problematiche organizzative, gestionali e processuali e
    • ridurre le complessità nei processi decisionali

Quando

Quindi, ora che hai un’idea di cos’è il coaching e come può esserti utile, è bene chiarire quand’è il giusto momento per affidarti ad un coach. E’ il momento giusto:

  • quando hai un chiaro obiettivo rivolto al futuro,
  • quando lo vuoi raggiungere con consapevolezza e motivazione e
  • quando senti di aver bisogno di un supporto esterno che ti affianchi e sostenga

Se ti rispecchi in questi “quando”, allora un coach fa al caso tuo!