12 - Come correre e camminare


Stile

Il corpo si adatta spontaneamente a compiere movimenti efficienti, se lo si fa in modo naturale. Dobbiamo assecondarlo e non copiare pedissequamente quello che fa qualcun altro col risultato di muoverci in maniera innaturale.

La corsa, la camminata e la fase di transizione tra l’una e l’altra, devono essere eseguite in maniera il più possibile istintiva e naturale. Cioè devono creare un movimento efficace ed efficiente, secondo la logica dei nostri antenati. L’insieme di queste fasi deve permetterci di:

  • correre a lungo
  • risparmiare energia
  • proteggere il nostro corpo

Per farlo non dobbiamo cercare la potenza (il nostro obiettivo sono le corse lunghe) ma:

  • cercare il risparmio di energia, riducendo al minimo i movimenti inutili (cioè quelli che lottano contro la forza di gravità) e
  • proteggere il nostro corpo, riducendo al minimo lo stress meccanico nei nostri punti fragili

Come correre e camminare secondo Galloway

Nei suoi libri Galloway ci indica alcuni elementi da tenere sotto controllo (nelle fasi del metodo RWR) per rendere più efficace il nostro stile di movimento:

Per la Corsa (R):

  • Il corpo deve essere rilassato (testa, collo, spalle, mani, ecc…)
  • La postura deve essere eretta (testa in su, in linea con il centro delle spalle e delle anche nel momento in cui i piedi toccano terra). Per aiutarti considera la regola PFP, cioè: petto in fuori, fianchi in avanti e spinta coi piedi
  • La falcata deve essere breve
  • Il passo deve essere leggero e rasoterra

Per la Transizione RWR:

  • La variazione di ritmo deve essere graduale (senza scatti o brusche frenate)

Per la Camminata (W):

  • Il corpo deve essere rilassato e il movimento deve essere quello adottato normalmente

Cum grano salis

Quanto abbiamo detto sulla strategia vale anche per lo stile della corsa/camminata. Se vuoi che ti aiuti a prevenire gli infortuni e ad evitare di disperdere energia inutilmente, devi ascoltare i messaggi che ti invia il tuo corpo (durante e dopo gli allenamenti) e regolare i tuoi movimenti di conseguenza.

Lo stile suggerito da Galloway è il frutto della sua esperienza di runner ed è un buon punto di partenza. Ma quello che realmente conta sono: il risultato della tua esperienza e gli effetti sul tuo corpo.

Quindi, se devi regolare il tuo stile di corsa, per evitare che queste modifiche portino a un infortunio, ricordati:

  • di non avere fretta (mettici il tempo necessario, senza fretta)
  • di farlo con gradualità (non saltare i passaggi, non fare il passo più lungo della gamba)
  • di mantenere il più possibile i muscoli del corpo rilassati (la tensione è nemica della prestazione)


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