13 - Corsa e salute


Salute e determinanti

Come già detto, questo corso vuole fornirti uno stimolo per aumentare (e mantenere) il tuo livello di attività fisica attraverso la corsa, allo scopo di aiutarti ad esercitare un maggiore controllo sulla tua salute.

Ma cosa si intende per salute? La salute, secondo la definizione dell’OMS (Organizzazione Mondale della Sanità), è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non una semplice assenza di malattia o di infermità.

Per raggiungere questo stato di completo benessere (fisico, mentale e sociale) dobbiamo cercare di influenzare i fattori che determinano la nostra salute.

I determinanti della salute sono quei fattori che influenzano e determinano la salute ed il benessere degli individui, di una comunità, della popolazione

Tra questi fattori ce ne sono alcuni sui quali possiamo agire direttamente. Ad esempio, nella categoria dei comportamenti personali e stili di vita, possiamo:

  • avere dei comportamenti alimentari salutari
  • evitare comportamenti dannosi, quali: fumo, abuso di alcol, ecc…
  • tenere sotto controllo il nostro stato di salute generale
  • esercitare un’adeguata attività fisica

Attività fisica

Secondo l’OMS, per attività fisica si intende qualunque movimento determinato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un dispendio energetico superiore a quello delle condizioni di riposo. Quindi non solo attività sportive come correre, ma anche camminare, andare in bicicletta, ballare, fare giardinaggio, ecc…

I benefici di un’attività fisica adeguata e regolare (Ministero della Salute): sono molteplici, sono validi per ogni fascia di età e sono utili al benessere (fisico, mentale e sociale).

Nelle linee guida sull’attività fisica, l’OMS ci dice che:

  • fare un po’ di attività fisica è meglio di niente
  • aumentarne la quantità permette di ottenere ulteriori benefici per la salute
  • qualsiasi tipo di movimento conta

E, più in dettaglio, che:

  • la quantità di attività fisica settimanale raccomandata (per adulti e anziani) è composta da:
    • almeno 150-300 minuti di attività fisica aerobica d’intensità moderata (oppure almeno 75-150 minuti di attività intensa) e
    • esercizi di rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari almeno 2 volte a settimana

Nota Bene:

  • L’attività fisica moderata è quella che induce un modesto aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, consentendo in genere, mentre la si svolge, di poter parlare abbastanza agevolmente (ma non di cantare). È il caso per esempio della camminata a passo sostenuto. Questo tipo di attività fisica porta a consumare da 3 a 6 volte l’energia che in genere si consuma a riposo.
  • Praticando attività fisica intensa, invece, l’incremento della frequenza cardiaca e respiratoria rende difficoltoso conversare. È quanto succede per esempio durante una corsetta non troppo sostenuta (jogging). Questo tipo di attività fisica comporta un dispendio energetico di almeno 6 volte superiore rispetto a quello che si ha a riposo.

Rottura dell’equilibrio

L’obiettivo del corso, come anticipato, è aiutarti ad esercitare un’adeguata attività fisica attraverso la corsa. Ma la corsa può avere un effetto positivo anche sugli altri determinanti della salute.

Impegnandoti in un’attività fisica che ti piace fare puoi modificare l’equilibrio che si è generato (con la routine quotidiana) tra i fattori che influenzano la tua salute. Ad esempio:

  • per migliorare le tue performance decidi di metti a dieta, di smettere di fumare, di non bere troppo alcol, ecc…
  • iscrivendoti (e partecipando attivamente) ad un’associazione sportiva aumenti il cerchio delle tue amicizie, entri a far parte di un gruppo che ha i tuoi stessi obiettivi, aumentano le tue conoscenze e le tue opportunità (p.es. potresti avere i contatti per ottenere un lavoro più stimolante), ecc…
  • per partecipare ad una gara competitiva devi sottoporti annualmente ad una visita medica
  • ecc…

Dal divano alla corsa

Ma allora perché, conoscendo tutti i vantaggi di un’adeguata e regolare attività fisica, secondo un’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità (Sorveglianza PASSI):

  • più del 50% degli italiani dichiara di non farne a sufficienza?
  • meno del 30% dichiara di aver ricevuto il consiglio (dal medico o da un operatore sanitario) di fare regolare attività fisica?

Le risposte più comuni potrebbero essere:

  • non faccio una costante attività fisica perché è fonte di fatica e mi dà poco piacere
  • non faccio più una costante attività fisica perché il mio fisico non me lo permette

Quindi, in considerazione di quanto detto finora, il primo e più importante obiettivo da raggiungere (cioè l’obiettivo di base) è iniziare a correre (con costanza e per un tempo adeguato) seguendo i parametri per la corsa consapevole.


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